Oggi voglio parlarvi di uno dei piccoli problemi che prima o poi tutti ci troviamo a dover affrontare nelle nostre case: gli scarichi otturati.
Sturare lavandini, gabinetti ecc. Può essere un lavoro relativamente semplice, ma a volte può richiedere un po’ di fatica e olio di gomito…e naturalmente può essere anche un lavoro “sporco” ;). L’importante è, come per il 99% dei lavori di costruzione e fai da te, avere i giusti attrezzi.
Tanto per cominciare è sempre meglio indossare un buon paio di guanti di gomma 🙂
Un lavabo, una vasca da bagno o un piatto della doccia possono essere sturati in pochi modi.
Partiamo dal classico sturalavandino a ventosa: viene piazzato sul buco del lavandino e, premendo e tirando il manico, si crea un gioco di forze, che agiscono in due direzioni: compressione e risucchio.
Con un attrezzo del genere, il blocco nelle tubature viene rimosso facendolo scorrere via dallo scarico.
Naturalmente esistono altri tipi di sturalavandini in commercio, con caratteristiche tecniche che permettono di affrontare anche i tubi più cocciuti.
Ad esempio, per sturare il vostro lavandino in un modo più semplice e veloce, sbloccando i vostri scarichi in maniera efficace, potete provare ad utilizzare una pistola sturalavandino. Questo attrezzo si utilizza piazzandolo sul buco dello scarico, poi si aziona lo stantuffo dietro al manico, Premendo il grilletto tutta l’aria compressa viene rilasciata, costringendo il blocco a scendere lungo il tubo o a rompersi in piccoli pezzetti.
Il mio preferito rimane però lo sturalavandino a pompa. Ecco come funziona: mettete un po’ d’acqua nel lavandino o nella vasca e immergeteci lo sturalavandino, tirate su la maniglia per risucchiare l’acqua e riempirlo. Ora piazzatelo sul tubo di scarico e premete forte, poi tirate su di nuovo ecc. L’acqua viene spinta a grande forza attraverso il blocco e poi risucchiata su, combinando i due tipi di forza già descritti in precedenza. Anche se il blocco è ad un paio di metri dal buco del vostro lavandino, questo piccolo attrezzo lo ripulirà !
Arriviamo poi allo sturalavandino a molla. Il cavo flessibile è spinto nel tubo di scarico, viene fatto ruotare per rompere il blocco, alcuni sono dotati di manovella, che agevola la rotazione del cavo per rimuovere il blocco dal tubo.
Ecco, questi sono gli attrezzi che vi consiglio quando i vostri tubi cominciano a far capricci, voi che ne pensate, quali utilizzate?
Ciao a tutti da Gigi!
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Salve, per esperienza credo che il più sicuro ed efficace sia quello a molla. A volte il blocco è causato da incrostazioni di calcare che con l'utilizzo errato di disgorganti diventano talmente compatte ( di fatto vetrificano ) che l'utilizzo di una pompa finirebbe per rompere la pompa stessa, o peggio spaccare i tubi..o il tubo interno al muro se di plastica.