Ma come si realizza un soppalco e quali sono le normative da seguire?
Dal punto di vista normativo occorre considerare problematiche condominiali ed operare nel rispetto dei regolamenti edilizi che variano a seconda del comune.
In linea di massima è quasi sempre possibile soppalcare una stanza, l’altezza in cui è possibile operare è solitamente di 2,70 cm, ad eccezione di corridoi, disimpegni, bagni e ripostigli, dove si aggira attorno ai 2, 40 mt.
L’altezza minima che i due ambienti devono prezentare dopo la realizzazione del soppalco non deve essere inferiore a 210/220 cm.
Bisogna sempre assicurarsi, poi, che dal punto di vista strutturale, la realizzazione del soppalco sia possibile, tenendo conto che la struttura è solitamente realizzata in due modi: ancorata alle pareti portanti, oppure con dei pilastri di sostegno, che faranno poggiare l’impalcatura sul pavimento.
La scelta dei materiali è legata sia a questi elementi, sia a questioni estetiche. In una fase iniziale è quindi sempre consigliabile uno studio approfondito del progetto, in maniera da poter coniugare le esigenze strutturali ed estetiche.
Di seguito vi mostriamo una galleria di soppalchi e di soluzioni architettoniche che ci sono piaciute molto…legno, ferro, vetro…vari materiali per creare spazi decisamente confortevoli e suggestionanti!